Il periodo preispanico dell’Arcipelago – Tutte le ipotesi sulla storia delle Isole prima della conquista spagnola
Definite generalmente con l’appellativo di Guanches le popolazioni dell’arcipelago avevano effettivamente denominazioni, storie e origini territoriali assai diverse, i Canarios (Gran Canaria), i Majos (Lanzarote e Fueteventura), i Benahorita (La Palma), i Bimbaches (El Hierro), e i Guanches (Tenerife) erano, in buona sostanza, ancorché rappresentassero la suddivisione geografica e socio-politica di un unico popolo il cui ceppo era riconducibile, data la propria origine berbera, proveniente dal Nord Africa.
Per anni, studiosi specificamente preparati sulle transumanze dei popoli, storici e antropologi hanno dibattuto sulle più fantasiose e giustificabili ipotesi sulla provenienza degli abitanti delle Isole; da coloro che cercarono di “legare” l’iniziativa più accreditata dell’occupazione da parte dei Berberi, alla presenza di popolazioni germaniche unite ai nordafricani in una conquista congiunta, tesi peraltro sostenuta sino alla metà del secolo scorso ma di scarsa dimostrabilità.
A seguire, ma sempre sulla falsariga della traccia berbera ci fu l’ipotesi dell’occupazione dell’Arcipelago da parte di numerose ondate migratorie per la pesante desertificazione dei Paesi a stretto contatto con il Sahara, non poco aiutata dalla pressione dell’Impero Romano sulle popolazioni del Nord Africa, ed in ultima analisi, l’opzione dell’occupazione delle Canarie da parte dei popoli marinari e conquistatori mediterranei per eccellenza Fenici e Romani (spintisi oltre le Colonne D’Ercole).
Evidenze scientifiche socio-culturali, antropologiche nonché lunghi studi sulle radici linguistiche canarie impongono una provenienza berbera quasi certa; in tutte le isole Canarie molti luoghi richiamano radici linguistiche berbere se non addirittura Tamazight, una lingua della sottofamiglia di lingue afro-asiatiche parlate da circa trentotto milioni di persone di cui ventidue milioni residenti in Marocco e dodici/quattordici milioni residenti in Algeria.
Da ora possiamo quindi sgombrare il campo da qualsiasi ulteriore interrogativo sulla provenienza dei popoli che originariamente hanno dato vita alle Isole Canarie.