Per l’ennesima volta sottolineiamo uno dei comportamenti più sbagliati che si possano mantenere durante il proprio soggiorno a Tenerife: fermarsi, trasformare il proprio albergo o residenza temporanea in oasi di pace, di ritempramento psicofisico e di “laboratorio” per la ricarica delle proprie batterie.
Corretto è l’acclimatamento di un giorno o due per “riappropriarsi” delle personali facoltà individuali sia fisiche che mentali, conoscere il territorio circostante la vostra sistemazione, valutarne le potenzialità e sfruttare il minimo ambito vitale che vi circonda, piscina, bar, ristorante etc..
Ma non dimenticate che l’offerta della bellezza allo stato puro offerta da Tenerife è quasi sconfinata; dalle spiagge più affascinanti, crude, rocciose o sabbiose che siano, alle vette del Teide ed al suo Parco Naturale de la Cañada, dai barranchi mozzafiato della valle di Masca, alle piscine naturali di Garachico, al Lago Martianez di Puerto de La Cruz, agli Acantillados di Los Gigantes, alle coste inimmaginabili della Penisola di Anaga (e qui interrompiamo la nostra noiosa cantilena!) valgono la pena di non essere visitate??!!!
Dateci retta, vi abbiamo suggerito sì e no l’1% di quanto varrebbe la pena vedere, sul territorio di Tenerife, non riprendete l’aereo lasciando alle vostre spalle tanto ben di Dio e ben poco negli occhi e nei ricordi!
Amate Tenerife … e lasciatevi coccolare!